Per tutti , ma non tutti sono fatti per lei!

Pubblicato il 7 luglio 2024 alle ore 16:55

trovare il tempo per qualcosa che ami profondamente può diventare una sfida quando la realtà si scontra con le nostre aspettative. Spesso, ci illudiamo pensando che se amiamo qualcosa, t

Per questo si dice che *la capoeira è per tutti e non tutti sono per la capoeira*

Trovare il tempo per qualcosa che ami profondamente può diventare una sfida quando la realtà si scontra con le nostre aspettative. Spesso, ci illudiamo pensando che se amiamo qualcosa, troveremo il modo di farla entrare nella nostra vita senza sforzo. Tuttavia, la vita moderna è piena di impegni, distrazioni e responsabilità che possono rendere difficile dare spazio alle nostre passioni.

In queste circostanze, è essenziale riflettere sul nostro rapporto con il tempo e sull’importanza che diamo alle nostre passioni. Trovare tempo per ciò che amiamo richiede un impegno consapevole e una pianificazione attenta. Significa fare scelte, talvolta difficili, tra le molteplici richieste della vita quotidiana e le nostre inclinazioni più profonde.

Potremmo essere costretti a ridimensionare le nostre attività, a riconsiderare le priorità e a ritagliare spazi temporali anche piccoli, ma significativi, per dedicarci alle nostre passioni. Questo processo può richiedere la creazione di routine o la rinuncia ad altre attività meno rilevanti per noi.

È fondamentale comprendere che il tempo non viene trovato, ma piuttosto viene creato e gestito. È un investimento consapevole che facciamo per nutrire la nostra anima e soddisfare la nostra curiosità. Trovare il tempo per le nostre passioni è un atto di autenticità verso noi stessi, una dimostrazione di amore e rispetto per ciò che ci rende veramente felici.

In conclusione, trovare il tempo per ciò che amiamo non è solo una questione di gestione del tempo, ma anche di priorità e di impegno nei confronti delle nostre passioni. Quando riusciamo a dedicare anche solo un piccolo spazio alle cose che ci appassionano, arricchiamo la nostra vita e ci avviciniamo di più a una realizzazione personale soddisfacente.

All’inizio c’è spesso una sorta di fervore e entusiasmo che ci spinge a immergerci completamente in ciò che amiamo. Tuttavia, con il tempo, possiamo rendersi conto che non tutto ciò che ci appassiona o ci interessa può rientrare perfettamente nella nostra vita.

Ciò che entra e ciò che non entra dipende da vari fattori: dalle nostre priorità in quel momento, dalle nostre capacità di gestione del tempo, dalle responsabilità che abbiamo assunto e dalla nostra energia disponibile. È normale che alcune passioni o interessi si adattino meglio alla nostra vita rispetto ad altri.

Questo processo può comportare un periodo di discernimento, dove riflettiamo su cosa sia veramente importante per noi e cosa possiamo effettivamente includere nella nostra routine. È un momento di sincerità con noi stessi, dove accettiamo che alcune cose possono rimanere solo passioni occasionali o momentanee, mentre altre diventano parte integrante della nostra vita.

Il segreto sta nel trovare un equilibrio che ci permetta di dedicarci a ciò che amiamo senza trascurare gli altri aspetti fondamentali della nostra esistenza. Adattare le nostre passioni al nostro stile di vita ci consente di godere di ciò che ci piace senza che diventi un peso o un obbligo.

Quindi sì, comprendere cosa possiamo davvero includere nella nostra vita e cosa invece rimane al di fuori della nostra routine quotidiana fa parte del processo di crescita e di comprensione di noi stessi.

Il coinvolgimento in una passione come la capoeira può trasformare radicalmente la prospettiva di vita di una persona, regalando benefici che vanno oltre la mera pratica dell’attività stessa. È un’esperienza che può influenzare positivamente ogni aspetto della vita di chi vi si dedica con passione e dedizione.

Stare all’interno di un gruppo di capoeira per un periodo prolungato consente di immergersi nelle tradizioni, nei valori e nella cultura che circondano questa pratica. Non si tratta solo di apprendere le mosse o le tecniche, ma di vivere l’esperienza, partecipare alle rodatas (cerchie di gioco), comprendere la storia e il contesto culturale, imparare dalla musica e dalla danza.Solo trascorrendo un periodo significativo all’interno di un gruppo di capoeira, si ha l’opportunità di comprendere appieno il suo significato più profondo. È attraverso questa immersione che si può apprezzare appieno il legame sociale, il senso di appartenenza e la ricchezza culturale che questa pratica può offrire.Coloro che si immergono completamente in una comunità di capoeira spesso sperimentano una trasformazione più profonda e un legame più intenso con l’arte e la cultura stessa. In questo modo, possono sviluppare una comprensione più autentica e approfondita, andando oltre la superficie e comprendendo la vera essenza di questa disciplina.

L’idea di vivere un’esperienza senza necessariamente puntare a un obiettivo specifico o a una competizione è un concetto profondo e prezioso. È un approccio che ci invita a immergerci nell’attività stessa, ad assaporare ogni momento senza focalizzarci esclusivamente sul risultato finale. È un invito a vivere pienamente l’esperienza, accettando le sfide e i successi come parte integrante del percorso anziché come fine ultimo.Nel contesto della capoeira, ad esempio, l’approccio non competitivo può permettere ai praticanti di apprezzare ogni movimento, ogni suono e ogni momento con una prospettiva diversa. Si tratta di coltivare la pratica per il piacere intrinseco che offre, per il processo di apprendimento e di crescita personale che porta con sé.Questa mentalità può essere applicata a molte altre sfere della vita. Riscoprire il piacere dell’esperienza senza essere costantemente orientati verso un risultato finale può arricchire la nostra vita, permettendoci di apprezzare i momenti e di imparare dalle sfide senza essere costantemente focalizzati sul raggiungimento di un obiettivo tangibile.Quindi sì, vivere per l’esperienza stessa, per il piacere intrinseco di fare qualcosa anziché solo per raggiungere un obiettivo, può essere incredibilmente gratificante e formativo, fornendo una prospettiva più ricca e appagante della vita.

In molti casi, le società sportive e le associazioni tendono a valorizzare e promuovere le competizioni e gli eventi agonistici come principale strumento di motivazione e coinvolgimento per i praticanti. Questo approccio può essere influenzato dalle aspettative sociali, dalla visibilità mediatica e dal desiderio di dimostrare il successo attraverso i risultati ottenuti.Purtroppo, questa mentalità può trascurare l’importanza dell’esperienza personale, del percorso individuale e della crescita intrinseca che un’attività come la capoeira o le arti marziali può offrire. Mettere troppo enfasi sulle competizioni può portare a una sorta di pressione che talvolta toglie il piacere naturale della pratica e trasforma l’arte in una competizione per risultati esterni.Tuttavia, c’è spazio per un cambiamento di prospettiva. Alcuni maestri o società stanno cercando di bilanciare questa mentalità orientata alla competizione con un focus maggiormente centrato sull’esperienza personale, sulla formazione e sulla crescita individuale. Stanno promuovendo un approccio che valorizza il benessere dell’individuo, la condivisione culturale e l’apprendimento continuo, al di là del mero successo competitivo.

Per questo si dice che *la capoeira è per tutti e non tutti sono per la capoeira*

la capoeira è un’arte che può essere accessibile a tutti, ma non necessariamente è adatta a tutti. Ogni persona ha interessi, background e attitudini diversi, e ciò che può essere coinvolgente e appassionante per qualcuno potrebbe non esserlo per un’altra persona.La capoeira richiede una certa disposizione mentale, fisica e emotiva.

Non è solo una questione di abilità fisiche, ma anche di impegno emotivo ed apertura mentale nel cambiamento.nel comprendere la cultura, la musica e i valori che la circondano.

Praticare Subito all’inizio la capoeira in maniera sporadica può rendere difficile per il praticante sviluppare una comprensione profonda della capoeira e apprezzarne completamente i benefici.

Un po’ Come andare al mare e stare con un piede dentro l’acqua e l’altro sulla sabbia per poi ritornare a casa insoddisfatto della nuotata che non c’è mai stata.

Cmg